Sono tornati i racconti della nostra volontaria Lorène! Una fresca ventottenne che da settembre ci appassiona con i suoi racconti e ricordi sul suo volontariato in Francia. Dal ritorno a casa durante le vacanze di Natale, a nuove amicizie e anche a tanti festeggiamenti! Lorène vuole il massimo da questa esperienza, ed ecco con entusiamo che ci racconta come ha passato gli ultimi mesi invernali.

Bravissima Lorène! Tanti auguri per il tuo compleanno e un grande augurio anche per l’arrivo della primavera e per le nuove esperienze che vivrai!

Un nuovo anno è iniziato e io ho avuto la fortuna di tornare nella mia terra natia per festeggiare con famiglia e amici. Non è una fortuna per tutti, la mia coinquilina che viene dalla lontana Georgia, per esempio, è rimasta qui ad Annecy, per cui la casa delle volontarie CES non è rimasta del tutto vuota per 15 giorni.
Al mio ritorno dall’Italia mi sentivo ricaricata di energie e di good vibes, nonostante ogni giorno da settembre sia stata sempre con la testa impegnata, nel mio cuore mi mancava un po’ quella vita e quelle persone a cui sono stata abituata per 27 anni.
Ad ogni modo l’anno solare è ripartito e con lui un sacco di progetti ed eventi.
Dal lato lavorativo ho iniziato a svolgere le mie presentazioni sulla cittadinanza europea nelle classi delle scuole del territorio, tre tipi di presentazioni che vanno a affrontare un po’ gli stereotipi che ci possono essere in Europa e a spiegare la storia e le caratteristiche dell’Unione Europa.
Invece, con i miei colleghi dell’ Ufficio Relazioni Internazionali abbiamo iniziato a programmare il calendario per il mese dell’Europa (maggio 2023), mese ricco di attività e eventi a tema Europa in cui io e le altre volontarie saremo coinvolte.

Dal punto di vista personale invece, con le ragazze non ci siamo fatte mancare una bella passeggiata in montagna nella neve e anche qualche discesa con gli sci.
In casa sono stati festeggiati ben due compleanni nel mese di febbraio, il mio e quello della mia coinquilina tedesca. Essendo ancora un periodo di maltempo e poca voglia di uscire la sera ci siamo limitate ad invitare qualche amico e abbiamo organizzato una modesta festa in casa con musica, giochi da tavolo, cibo e tante chiacchiere!
Ho trovato sorprendente sentire la canzone “buon compleanno a te” cantata in ben 6 lingue diverse: inglese, francese, italiano, spagnolo, tedesco e georgiano.. ho dovuto aspettare un bel po ‘prima di soffiare le mie 28 candeline, ma ne è valsa la pena ahah. 

Infine, dato che ho scoperto l’esistenza di una sala concerti gestita da gente in gamba, e che io sono molto affine a questo mondo (adoro andare ai concerti e ai festival ) ho postulato per poter aiutare come volontaria durante le loro serate e i loro eventi
Ho già iniziato: una volta al controllo dei biglietti, un’altra al bar, e devo dire che mi sono davvero divertita. A essere sincera non avevo dubbi, però non si può mai sapere! La cosa che mi piace è che mi permette di conoscere altra gente di ogni età (perchè ci sono tanti volontari), mi permette di parlare in francese (cosa che in casa fatichiamo a fare, l’inglese ci risulta più semplice) e infine mi tengo aggiornata sulla scena degli artisti indipendenti locali e non.. e sì, mi guardo pure qualche concerto! “

Lorène

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