Uno degli appuntamenti più significativi della Festa d’Europa è stato l’incontro “Io Europa, e Tu? Esperienze di progettazione europea” che si è tenuto l’8 maggio presso il MO.CA a Brescia.
Dopo gli interventi introduttivi di saluto curati da Angelo Patti, Segretario di Atelier Europeo e Stefania Romano, coordinatrice del progetto “Brescia Europea” è stata data voce ad alcune esperienze di progettazione europea di successo, accompagnate da AE.
Alcune esperienze riguardano il mondo della scuola, in cui si è promossa la mobilità internazionale degli insegnanti e degli studenti, tramite il programma Erasmus+. Ad esempio, il Progetto “VINCI Verso Innovazione e Nuove Competenze per l’Inclusione” dell’I.I.S. Gigli di Rovato ha permesso a 9 insegnanti e alla Dirigente di partecipare a corsi di formazione presso scuole europee in Finlandia, Regno Unito e Olanda. L’entusiasmo con cui il prof. Sandrini ci ha illustrato la sua esperienza in Finlandia ha ben messo in luce l’importanza di un confronto con idee e metodologie innovative tra colleghi europei. Anche le esperienze del Liceo Scientifico Statale A. Calini di Brescia riguardano la mobilità internazionale e hanno però coinvolto in maniera significativa anche gli studenti. In particolare, nel progetto “WOW Written On Water ” che propone a studenti italiani, croati e polacchi attività sul campo legate all’acqua e all’attenzione all’ambiente. Invece, nel progetto ART TЯA: From ART TЯAilers towards new skills and competences gli studenti hanno modo di raccontare opere d’arte attraverso le tecnologie, creando brevi trailer.
Sempre il programma Erasmus+ ha permesso di finanziare il progetto Yarim del Patronato San Vincenzo di Bergamo, che mira a creare soluzioni innovative per la prevenzione dei fenomeni di radicalizzazione violenta e dei fenomeni religiosi fra i giovani. YARIM si rivolge a giovani fra i 18 e i 25 anni, senza distinzione alcuna, ma con in comune una fragilità identitaria, che rappresentano il contesto nel quale si manifesta l’emergenza del radicalismo. E sempre nell’ambito giovani, la Cooperativa Mistral ha raccontato il progetto HI-TECH DEMOCRATS, che ha permesso la realizzazione di un corso per approfondire la conoscenza della democrazia, fornendo agli operatori giovanili le capacità e le competenze necessarie per motivare i giovani a essere cittadini attivi e a condividere strumenti online efficaci.
In ambito sportivo, i volontari dell’ASD Sport Club Liberavventura Brescia hanno invece raccontato il progetto It’s RUN-TRUST-IC!, che con il bando Erasmus+ Sport permette di creare una rete di associazioni sportive con precedenti esperienze nell’ambito della corsa amatoriale su strada per persone non vedenti. La dimensione europea favorisce un confronto di ampio respiro con l’obiettivo di trovare strategie comuni per il coinvolgimento di atleti non vedenti o ipovedenti e atleti-guide dell’attività di running.
L’Associazione Musical-mente ha invece presentato il progetto “Europe Theme”: un progetto ancora in valutazione sul bando Europa per i Cittadini, che prevede nuovi metodi per scoprire e condividere il patrimonio culturale attraverso le nuove tecnologie. In caso di approvazione e finanziamento, i giovani coinvolti approfondiranno la loro conoscenza sulle loro radici culturali, interpreteranno il significato dei valori dell’UE e lo condivideranno e diffonderanno nella loro rete sociale. Il risultato tangibile sarà un videoclip condiviso online come strumento per coinvolgere l’intera comunità. L’output finale del progetto una “sinfonia europea originale” sarà oggetto di una performance collettiva.
L’appuntamento si è concluso con un aperitivo linguistico a cura di Informagiovani Brescia ed Europe Direct Brescia, in collaborazione con CFP Zanardelli.