Dall’8 al 12 maggio si è svolta l’ultima mobilità del progetto Erasmus+ KA229 “YEAH” (acronimo di Youth Enjoy to be Active and Healthy) che ha coinvolto l’Istituto Comprensivo di Manerbio e 4 scuole europee. L’Italia, Paese capofila, ha accolto studenti e docenti di Danimarca, Slovenia, Spagna e Lituania. Il filo conduttore delle attività è stato il benessere dei ragazzi e ogni Paese ha approfondito il tema proponendo dei laboratori coinvolgenti e lezioni con esperti.

Nell’a.s. 2021/22, nel mese di marzo, si è svolta la mobilità in Danimarca e i ragazzi hanno approfondito il tema delle relazioni “face to face” e delle attività all’aria aperta per migliorare le relazioni tra i ragazzi.

Nel mese di maggio in Slovenia gli studenti hanno messo in pratica il motto “Mente sana in corpo sano”, praticando vari sport indoor e outdoor.

Quest’anno scolastico, in Lituania, i ragazzi sono stati sensibilizzati ad essere consumatori consapevoli approfondendo il tema dello spreco e del riciclo.

In Spagna gli studenti hanno condiviso le regole per un uso corretto dei dispositivi elettronici e, in particolare, dei social network in contrasto al bullismo e al cyber bullismo.

In Italia studenti e docenti hanno partecipato a varie attività arricchenti che hanno mostrato come un’alimentazione sana ed equilibrata sia alla base del benessere di ogni persona.
«Dalle presentazioni di sfide culinarie realizzate dai nostri studenti e dalle loro famiglie alla creazione di un libro di ricette collaborative – raccontano le docenti – Abbiamo visitato un’impresa locale con un grande impatto a livello europeo per le loro esportazioni di prodotti biologici. I docenti hanno avuto anche l’opportunità di confrontare le proprie abitudini alimentari durante una lezione con una nutrizionista. Abbiamo apprezzato il sapore locale, visitando una cantina e degustando prodotti tipici della regione. Abbiamo partecipato ad un laboratorio con cuochi esperti per imparare come preparare una colazione o una merenda».
In ogni mobilità non sono mai mancate visite culturali per conoscere anche il patrimonio artistico e culturale del Paese ospitante. Nell’ultima mobilità in Italia i partecipanti hanno scoperto la ricca cultura locale visitando i palazzi dei Comuni di Manerbio ed Offlaga.

La coordinatrice del progetto, prof.ssa Bertocchi Elisa, si ritiene molto soddisfatta e ringrazia la Dirigente Annamaria Alghisi per l’opportunità data ai docenti e agli studenti di crescere in veste europea e tutti i docenti che hanno collaborato nell’organizzazione.
Le famiglie hanno avuto altresì un ruolo molto importante, hanno creduto nel progetto e hanno offerto la loro ospitalità sostenendo i propri figli in un’esperienza che obbliga ad uscire dalla propria “comfort zone” e mette a confronto con l’altro, abbattendo i pregiudizi.
Il progetto ha permesso ai docenti di confrontarsi e condividere buone pratiche e nuove idee, di aggiornarsi su nuove metodologie e strumenti per rinnovare l’azione didattica.
«Descrivere l’emozione di uno scambio è impossibile sottolineano le referenti del progetto- gli occhi si illuminano e il cuore si riempie di gioia, giorno dopo giorno, si vedono gli alunni crescere in competenze ed emotivamente.  Partecipare a questi progetti è anche un mezzo straordinario attraverso il quale si crea l’identità europea e si gettano i semi per una convivenza pacifica fondata sul rispetto delle diverse culture“.

All’insegna dello slogan “Arricchire la vita, aprire la mente” Erasmus+ diventa un’opportunità di apprendimento unica, che apre possibilità di crescita e sviluppo per tutti.

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