Anche l’Istituto comprensivo di Calvisano intraprende nel 2018 la sfida Erasmus+, grazie alla tenacia e alla lungimiranza del Dirigente Vincenzo Falco, convinto, insieme allo staff di collaboratori e al collegio docenti, che si debba partire dalle giovani generazioni per avviare processi di cambiamento e miglioramento.
Oggi, il progetto ECO-LOGIC (acronimo di Enviromental Consciounsess as Opportunity: from Leonardo to oncoming Globally Involved Citizens), totalmente finanziato dall’UE nell’ambito del programma Erasmus+ k229, è realtà.
La nuova Dirigente V. Marafioti, supportata dal gruppo di progetto e da Atelier Europeo, ha accettato con entusiasmo il passaggio di testimone, avviando con determinazione le prime azioni di quello che sarà un percorso di mobilità a durata biennale. Coinvolti 4 paesi europei: Danimarca, Grecia, Portogallo e Lituania. Protagonisti ragazzi dai 10 ai 14 anni con le rispettive istituzioni scolastiche che scommettono sulla capacità di sviluppare nuove competenze di cittadinanza attiva, con particolare riferimento alle problematiche relative alla sostenibilità ambientale.
La fase di avvio ha previsto una sessione di formazione che si è svolta dal 22 al 24 ottobre presso l’Istituto Comprensivo di Calvisano, coinvolgendo, oltre ai docenti interni dell’istituzione scolastica, anche otto docenti provenienti dai paesi partner. Frequenti i “virtual meetings” attraverso la piattaforma europea eTwinning in preparazione alla prima mobilità che si terrà a Volos, in Grecia, dal 21 al 28 febbraio 2020. E poi, a seguire, a maggio 2020 in Lituania, ad ottobre 2020 appuntamento tutto italiano a Calvisano, con la presentazione dell’indirizzo musicale della scuola, a febbraio 2021 in Portogallo e per finire ad aprile 2021 in Danimarca.
Il progetto pone la salvaguardia dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile della città come questioni centrali e fondanti di tutte le attività programmate. A dare valore e pregnanza scientifica al progetto l’utilizzo di Q-cumber, innovativa piattaforma digitale di monitoraggio ambientale, realizzata da Algebra S.r.l. Il dispositivo informatico, oggi impiegato da tutti i paesi partner del progetto, ha lo scopo di favorire la segnalazione di elementi di pregio e di situazioni di criticità, nelle diverse città, per poi attivare strategie utili alle Istituzioni nella risoluzione dei problemi del territorio. Lo scambio di idee, frutto di culture e sensibilità diverse è alla base di ogni azione del progetto, così da garantire una reale partecipazione civica dei giovani studenti. Ogni scuola inoltre costruisce azioni di sensibilizzazione sulla base del linguaggio espressivo che più la contraddistingue, in linea con il Piano di sviluppo delle arti per la cittadinanza.
Calvisano, come scuola ad indirizzo musicale, opererà sollecitando la collettività attraverso la musica. Tutti all’insegna del modello di Leonardo da Vinci, esempio di cittadino “eco-logico” che, a distanza di 500 anni dalla sua morte, ripropone con grande attualità ancora oggi abilità e atteggiamenti vincenti: lo spirito d’iniziativa, la consapevolezza che dall’errore possano nascere grandi cose, la visione divergente e critica per la costruzione di un futuro migliore.
Erasmus, quindi, come straordinaria opportunità di crescita e di confronto tra i ragazzi e i docenti delle scuole coinvolte, ma Erasmus, si auspica anche in senso più ampio, come occasione di sviluppo e miglioramento delle rispettive comunità di riferimento.