La scorsa settimana l’Assemblea dei Soci di “Atelier Europeo” ha approvato, all’unanimità, il Bilancio consuntivo 2016 e preventivo 2017; l’associazione “Atelier Europeo” è nata quattro anni fa, il 9 Maggio 2013, in occasione della Festa d’Europa.
Iniziativa spontanea di un sodalizio composto da cinque soci fondatori, Enti di secondo livello, rappresentanti circa 3.000 realtà associative bresciane cui aderiscono oltre 300.000 cittadini: Forum Provinciale del Terzo Settore, CSV, CGIL, CISL e Consorzio KOINON (Confcooperative e ACLI Brescia). “Atelier Europeo” opera nell’ambito della progettazione per favorire la partecipazione, delle realtà bresciane e lombarde, alle opportunità offerte dall’unione Europea e da altri enti erogatori.
Il 2016 è stato un anno molto positivo e ricco di soddisfazioni per “AE” con circa 12 milioni di progettato/richiesto e oltre 5 milioni di finanziato, mentre i progetti ancora in valutazione ammontano a quasi 3 milioni di euro. Nel 2016 sono state presentate novantatre idee progettuali, di cui trentasette su bandi europei (l’elenco dei progetti approvati è consultabile sul sito dell’associazione).
L’attività di Atelier, nel corso del 2016, si è sviluppata in due direzioni: la progettazione e l’Euro-contaminazione. Nell’ambito della progettazione è stata approfondita la Programmazione Europea 2014-2020, accanto ad una ricerca ed individuazione di altri enti di erogazione e di beneficienza cui poter presentare richieste di sostegno economico. A tal proposito, è importante sottolineare come in Italia, operano più di 2.000 enti di erogazione, disponibili a finanziare realtà e progetti che presentano determinate caratteristiche: alcuni utilizzano lo strumento del Bando pubblico per ricercare le realtà da finanziare; altri, e sono la maggioranza, non prevedono Bandi, ma decidono liberamente selezionando i progetti da finanziare, valutando semplici formulari presentati.
Nell’ambito dell’Euro-contaminazione l’associazione ha lavorato su quattro ambiti: la formazione, gli eventi, la mobilità e la comunicazione. In particolare, per quanto riguarda la mobilità, da aprile 2016, “AE” è accreditato quale organizzazione d’invio e di coordinamento per il Servizio Volontario Europeo (SVE).
Per maggiori dettagli o per proporre un’idea progettuale consultare il sito www.ateliereuropeo.eu oppure telefonare al n. 0302284900.

Share This

Condividi con i tuoi amici!